Mangiare per due: dritte e …rovesci
Dovunque voi siate l’ideale è seguire una dieta bilanciata e estremamente varia che includa una buona combinazione di proteine e carboidrati ad ogni pasto e un giusto apporto giornaliero di ferro, calcio e fibre. In fondo, per acquistare confidenza con i cibi, il bambino ha bisogno di assaggiare tutti gli alimenti.
“Sei incinta tesoro, ora devi mangiare per due” e giù con razioni pantagrueliche di qualunque cosa purchè commestibile. Dall’inizio della gravidanza (e da 1 a 10), quante volte ti è successo di trovarti in balia delle fervide apostole del “cibo x 2?”
E quanta fatica ti è costata spiegare che, nossignore sante ragazze, mangiare per due NON significa ingollare due panini al salame invece che uno ma prestare attenzione a come e a cosa mangiare proprio perché bisogna alimentarsi in due (o magari in tre)?
E anzi che se ci ingozziamo senza pudore, c’è il rischio non solo di ingrassare come un vitello deputato al convivio pasquale ma anche, e soprattutto, di danneggiare il corretto sviluppo del bambino.
Quindi, se avete risposto NO alle doppie razioni, siete a buon punto. Se, al contrario avete risposto sì o nì, bè, bisognerà rivedere un po’ di cosette.
Allora:
- Se siete in strada, nelle vicinanze di un fast-food (o affine) e vi assale un incontenibile attacco da cibo- grasso-che-cola o almeno fritto e rifritto, allontanatevi immediatamente.
È ipercalorico e a basso contenuto nutritivo.
- Se, al supermercato, il reparto di biscotti o caramelle, vi irretisce manco fosse il canto
delle sirene di Ulisse, recatevi spedite al reparto frutta secca e dirottate la voglia di dolce su confezioni di albicocche o prugne secche. Sono dolci, polpose e generose di Vitamina K e Potassio e sono una fonte di Vitamina B6, rame e manganese.
- Se, al bar, una bibita ben gassata e zuccherosa vi sembra la bevanda più buona del mondo (una che male farà), lasciate subito il locale. Contate fino a dieci. Rientrate e ordinate un bel bicchiere d’acqua. In gravidanza si consiglia di bere una giusta quantità di liquidi che varia in base al peso.
Dovunque voi siate l’ideale è seguire una dieta bilanciata e estremamente varia che includa una buona combinazione di proteine e carboidrati ad ogni pasto e un giusto apporto giornaliero di ferro, calcio e fibre. In fondo, per acquistare confidenza con i cibi, il bambino ha bisogno di assaggiare tutti gli alimenti.
La "Guida alla Gravidanza"* offre un quadro completo di cibi e rispettivi valori nutritivi ma, è solo una guida e va sempre prima controllata con il medico, soprattutto per le quantità. Ogni donna ha un peso, una storia e una condizione di salute diverse.
Poi, certo, un premio in denaro non c’è ma se ne guadagna in salute e bellezza per entrambi, neo-mamme e neo-esserini. C’è anche il bonus “sensi di colpa”. Non ne avrete. Almeno, non prima della nascita.
